LA LUZ Y LA MEMORIA: BOMARZO

 

 

 

Mail a Giovanni Proietti, vicealcalde de Bomarzo y director del grupo teatral "I Commediari", enviado el 8 de julio de 2007 a menos de tres semanas del inicio de la filmación de "Bomarzo 2007". Escrito en un más que defectuoso italiano, dado que nunca estudié formalmente la lengua, pero forzado por las circunstancias, dado que era imposible que pudieran comprenderlo en español.

 

 

Subject: per Giovanni da Jerry domande e indicazioni iniziali
Date: Sun, 8 Jul 2007 19:52:38 -0300

Ciao Giovanni,

Come ti dicevo in un mail inviato la settimana scorsa, sarebbe molto meglio se possiamo sentirci telefonicamente in qualche orario del mezzogiorno o prime ore del pomeriggio italiano che tu mi indichi ed io ti chiamo da qua. Mentre, tanto in questa mail come nelle prossime, intenteremo comunicarci con il mio limitato italiano scrito, e credo che nonostante i miei sbagli ortografici, grammaticali, ecc, si potra capire qualcosa.

Quindi, varie cose per adesso:

1) Ho il numero del Comune, e anche un cellulare tuo, ma chiamare da qua a cellulare e' carissimo. Se puoi, dimmi forse piu o meno in che ore ti potrei trovare nel Comune, o anche il numero di casa tua (non lo ho) per le ore che tu mi dica.

2) I giorni della registrazione nei quali dobbiamo avere disponibilita assoluta degli attori sono dal giovedi 26 al lunedi 30 compresi. Quando parlo di disponibilita assoluta, mi riferisco a da molto presto nell mattino (dalle 6, infatti prima), ed al meno un paio di volte (una di loro nel Parco) nella notte.

3) Considerando quello, mi potresti confermare il "cast". Da qua, sicuro vanno Helena e Gaby, le due attrice che fanno Pier Francesco e Diana. Avevamo parlato di te come Silvio, Omar come Maerbale, Alessandro come Girolamo, Danilo come Gian Corrado, Luca come Nicola e Melissa come Giulia. Se qualcuno non puo o gia non vuole, ti prego fammi sapere cosi pensiamo insieme che si fa (spero di no).

4) Le grande scene grupali si devono fare o il sabato 28 o la domenica 29. Mi sembra piu logico la domenica, perche la idea era di convocare a tutta la gente di Bomarzo, quelli che normalmente vanno alla Sagra, ed anche alla gente d'altre cita che normalmente collaborano con i suoi costumi, la sua presenza, ecc. nelle feste comunali, e supongo che la domenica sono tutti piu liberi.

5) Come avevamo detto, ci sono cinque sesioni di registrazione nel Parco: due dalle 6 alle 9, due dalle 17 alle 20, ed una notturna in orario a coordinare con la gente del Parco. Anticipando il rischio di pioggia e la bisogna di posporre, credo meglio programare gia per il giovedi 26 ed il venerdi 27 le quattro sesioni diurne, e anche rimanere li il giovedi 26 per la scena notturna.

6) Per la scena notturna, si aveva parlato della provisione di un apparato elettrogeno del Comune; abbiamo bisogno anche di un paio di luci portatili colle sue colonne, ma anche non pessanti per non dare probleme di trasporto alla gente del Parco.

7) C'e' una scena in Monte Casola, piu o meno alle ore 18 (la gente dovrebbe essere li abbastanza prima) che credo si puo convocare gia per il sabato 28. Si tratta della scena XIV della Alchimia, e portarebbe anche vari attori del Gruppo truccati da mostri, larve, ecc per sorgere delle caverne.

8) Rimangono per essere risolti i problemi di chi faranno i ruoli che mancano (alcuni non sono infatti problematici, ma gia deve essere risolto), ossia:

    8a) il fanciullo pastore: un ragazzo di piu o meno dodici anni (che non deve sembrare piu di quello), ne molto biondo ne molto bruno, espressivo; sara anche il giovane Pier Francesco;

    8b) due altri ragazzi: uno un po piu giovane del pastore/Pier Francesco per fare Maerbale, ed altro un po piu grande, per fare Girolamo; e' importante sottolineare che la parte piu agresiva della scena dei tre fratelli (scena II) la farano gli attori adulti, cosi non ci sono preocupazioni rispetto della giovinezza dei ragazzi e la sua sensibilita.

    8c) lo schiavo nero Abul: anche potrebbe essere qualche amico vostro MOLTO bruno (che lo faciamo dopo anche piu bruno), sarebbe ideale che sia di vera razza nera. Giovanetto e magari minimamente musculato. L'altra volta parlavamo degli immigranti vicini, forse qualcuno potrebbe offrirsi a partecipare a cambio di qualcosa, ecc.

    8d) Pantasilea. Per raggioni di possibilita di essere mostrata l´opera nella Piazza e anche dopo nella TV argentina, non mostriamo le sue tette (il seminuto sara visto da dietro). Cosi non credo che sia tantissimo problematico, ma... Ti ricordo che anche -non so se scherzando- Tiziana aveva deto che forse. Se no, si deve trovare l'attrice che lo faccia.

9) C'e' qualche artista o artigiano che possa fare una mascara per la testa del Minotauro? Non deve essere per forza una grande opera d'arte, ma solo sembrare anche sia un po la testa di un toro bianco. Puo essere fatto anche da voi con papier mache (non so come si dice in italiano, cartapesta?). La dimensione deve essere come per agiustarsi a la testa di Alessandro.

10) C'e' bisogno di al meno un paio di tavole antiche piu di quelle che ha il Palazzo dentro. Forse gia si potrebbe vedere quale vicino del paese puo prestare il suo; lo stesso qualcune poche sedie con aspetto antico, perche quando sono stato non c'era nulla. Non devono essere per forza reliquie rinascimentali, ma al meno non sembrare contemporanee.

11) Abbiamo anche bisogno di tele (stoffe) diverse, molti pezzi grandi di colori diversi per risolvere multipli scene, coprire cose che non vogliamo che si vedano, anche usare qualche volta (forse molte) da costumi.

12) Lo stesso, cuscini (per sedersi in tale o quale scena, ecc.). Potresti incominciare a chiedere ai vicini, ecc.

13) Anche ci sara bisogno di un registratore portatile a battarie qualunche (non c'e bisogno di sofisticazioni) e forse un diskman per emitire la musica mentre si registrano le scene.

14) Non mi ricordo come chiamavate voi al morto che c'e' dentro del Palazzo e che e' lo scheletro della scena II. Ti ricordi che avevamo detto di fare un costume che sembrarebbe il piu possibile il suo? C'e' bisogno di questo per risolvere la scena (lo usarano alternativamente Alessandro, Danilo e anche forse Omar).

15) Abbiamo anche bisogna di un bel candelabro (al meno uno). Di nuovo: non deve essere per forza una reliquia, ma non sembrare ultra contemporaneo, qualcuno dovra sicuro avere qualcosa a casa sua. Se ci sono piu d'uno, meglio, perche risolvono visivamente varie scene.

16) Lo stesso, una cupa dorata stilo calice per il famoso filtro/veleno e anche il vino che si sparge nella scena IX.

17) Abbiamo anche bisgono di un bel bastone stilo scettro (e per Gian Corrado per la scena II). Ma se non c'e', puo usarsi anche un bastone di beisbol (parlo vero; la reggia sara molto bizarra...).

18) Suppongo che avremo piena disponibilita dei costumi della Sagra dal momento dal arrivo, cosi si puo vedere che abbiamo, che no, fare presto le probe, decidere che va in quale scena, ecc. Quanti piu siano, e certo sara meglio. Magari ci siano molti!

19) In fatto arriveremo piu o meno fra le sette e le nuove del martedi 24, ci porta Massimo dal aeroporto con la sua machina.

20) Tornando a i costumi, quelli che ho visto nelle fotografie della Sagra e che erano tutti uguali (credo dei paggi), sarano ideali per la scena IV con Pantasilea, nella quale Pier Francesco si vede riflesso negli specchi. Vari attori del Gruppo dovrebbero essere disponibili per questo, idealmente con maschere bianche tutte uguali, sia di plastica o di carta. Se non le abbiammo, usiamo qualche pezzo di carta, vedremo.

21) Che anche se qualcuno abbia una collana che possa sembrare minimamente quella di zaffiri che donna Pier Francesco a Pantasilea, benissimo. Se no, inventiamo qualche altra cosa postmoderna bizarra, ma sarebbe meglio la prima opzione.

22) Invio nuovamente i due libretti: in spagnolo per le prove, in italiano per la comprensione se c'e' qualche dubbio. E' quello che sara dopo usato per i sottotitoli.

23) In un altro mail ti commento pronto piu o meno dove si fara ogni scena.

24) TI PREGO fammi sapere se hai ricevuta questa lunga e palosa mail!

Un grande abbraccio da Buenos Aires,

Jerry
 

 

 

  VOLVER